• Seminare ai tempi del coronavirus: intervista a Sarah Saccullo, copywriter

    Copywriting, Freelance, Interviste • 20.04.2020

    Quello che stiamo vivendo è un periodo di incertezza. Un periodo che ci ha colti di sorpresa, gettando a gambe all’aria molti dei nostri progetti. Un periodo in cui dobbiamo prenderci cura di noi stessi e dei nostri cari, ma anche – nei limiti del possibile – della nostra attività lavorativa.

    A questo proposito, i consigli che oggi ci riserva Sarah Saccullo nella sua intervista della serie “Seminare ai tempi del coronavirus” sono molto interessanti. Primo fra tutti: non smettere di comunicare con i clienti.

    Ma quali caratteristiche deve avere la comunicazione in questo periodo? Sarah ha le idee molto chiare al riguardo, e in questa intervista ce le espone nel dettaglio.

    Ciao Sarah, e benvenuta! Potresti dirci brevemente qualcosa su di te e di cosa ti occupi?

    Ciao Laura! Mi chiamo Sarah Saccullo e sono una copywriter.

    Aiuto aziende e professionisti a comunicare i loro valori e obiettivi attraverso i testi che scrivo per siti, blog e social.

    Che impatto ha avuto il coronavirus sulla tua attività lavorativa?

    Al momento l’impatto non è stato forte.

    Per adesso, tutti i progetti, che erano in corso, stanno continuando. Ma se l’emergenza non finirà a breve potrebbe cambiare tutto.

    Seguo per lo più aziende del settore tecnico – come studi di edilizia, aziende di ingegneria, aziende che producono dispositivi – e non tutte stanno avendo la forza di reagire e reinventarsi. A tal proposito mi fa piacere citare l’esempio di buona comunicazione di un’azienda per cui scrivo. Di recente per quest’azienda ho realizzato un articolo – strutturato secondo il modello delle FAQ – per informare i clienti, e quelli che lo diventeranno, riguardo alle modifiche che ha applicato ai suoi servizi e prodotti, in seguito alle nuove misure restrittive.

    In questo momento i clienti hanno bisogno di risposte e di sapere se l’azienda c’è per loro o se non può esserci, magari proprio a causa delle nuove misure.

    Come ho detto spesso, anche prima di questa emergenza, è importante che ogni azienda prenda una posizione chiara e la renda nota.

    Io sono convinta che ora più che mai sia necessario avere lo sguardo rivolto al futuro: è il momento di seminare, per prepararci a ripartire alla grande. In questo periodo così particolare, in che modo i tuoi servizi possono essere d’aiuto alle imprese e ai liberi professionisti?

    Sono d’accordo con te. Perché mentre alcune aziende – soprattutto del settore alimentare – hanno visto aumentare domanda e profitti, altre, invece, devono aspettare per riprendere le vendite dei loro prodotti e servizi. Ma aspettare non può significare fermarsi. Bisogna sfruttare il tempo a disposizione per seminare, come hai detto tu.

    Un’azienda che in questo momento ha poco lavoro ha molte opzioni per costruire in cui posso essere d’aiuto:

    ripensare un servizio: trovo i modi per comunicare il nuovo servizio attraverso testi del sito, post e articoli del blog correlati

    riorganizzare la propria identità online: rivedo valori e obiettivi con l’azienda e li inserisco nei testi che rappresentano la sua identità online usando il tono di voce dell’azienda e focalizzandomi sulle buyer personas a cui l’azienda vuole rivolgersi

    passare all’online: creo i testi per il sito, il blog e i social.

    Queste sono solo alcune idee.

    Nel percorso con un’azienda cerco sempre di trovare i modi di comunicare attraverso la scrittura più adatti alle sue caratteristiche e al tipo di business, sia B2B sia B2C.

    In questo periodo, la mia principale difficoltà di comunicazione è paradossalmente legata al fatto che cerco di mantenermi ottimista, o quantomeno realista: secondo me bisogna davvero gettare i semi del nostro futuro professionale, magari sfruttando il tempo a disposizione a causa dell’attuale calo di lavoro! Invece intorno a me vedo spesso persone che attendono il futuro come una sorta di catastrofe – cosa che ovviamente capisco, ma… come si può continuare a comunicare un atteggiamento proattivo evitando l’effetto “orchestra che suona mentre il Titanic affonda”?

    Continuare a comunicare è possibile, e lo è per ogni tipo di azienda.

    Bisogna innanzitutto capire come essere utili. Non è più il tempo di essere online solo per esserci o per raccogliere qualche like.

    Consiglio di partire dalle parole: sceglierle con cura, senza seguire le mode del momento e senza fare previsioni per un futuro che non possiamo sapere come sarà. Modulare il tono di voce perché sia rassicurante, non ironico, o ammiccante. E, ovviamente scegliere i contenuti più adatti.

    Non è il momento per vendere ma è il momento giusto per far conoscere la propria azienda.

    Raccontare chi ci lavora e come l’azienda sta contribuendo ad affrontare questo momento difficile, per esempio, se sta facendo donazioni, ha convertito la produzione standard in quella di alcool o sta cucendo mascherine.

    È tempo di rafforzare le relazioni, di essere vicini alle persone, e costruire il domani insieme a loro.

    C’è un consiglio di tipo professionale che vorresti rivolgere alle persone, in questo periodo di crisi lavorativa?

    Vorrei dire alle aziende di non interrompere la comunicazione con i loro clienti.

    Se abbandonano adesso i clienti, per loro potrebbe essere ancora più difficile ripartire, perché potrebbero non avere più un pubblico a cui parlare.

    L’unica cosa da fare è fermarsi a riflettere, rivedere i propri valori e obiettivi – e il piano editoriale se ce n’è già uno – e poi ricominciare a comunicare ricordando una cosa semplice che, però, spesso, viene trascurata: lavoriamo e scriviamo per le persone.

    Le aziende non vivono di servizi e prodotti ma delle persone che li scelgono.

    Grazie mille, Sarah. Dove possiamo trovarti online e come possiamo contattarti?

    Potete dare un’occhiata al mio sito, dove trovate i miei servizi e il blog in cui condivido consigli di copywriting e marketing. Sui social mi trovate sulla pagina Facebook come “sarahsaccullocopywriter” e su Instagram come ”truecolorsh”.

    Se volete contattarmi potete inviare una mail a scrivimi@sarahsaccullo.it. Solitamente rispondo in poche ore.

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